La Grotta dei Cervi, l'arte misteriosa del Neolitico
A Porto Badisco, non lontano da Otranto, nel 1970 è stata scoperta la Grotta dei Cervi. Unica al mondo per il ciclo di oltre 3.000 pittogrammi, in ocra rossa e guano di pipistrello, che raffigurano per la maggior parte figure astratte e geometriche, un vero mistero tuttora irrisolto il loro significato. I pittogrammi, di epoca neolitica, sono affascinanti anche volendoli considerare già una forma d’arte oltre che di rappresentazione e comunicazione. La grotta è inaccessibile al pubblico sia per la difficoltà nel muoversi al suo interno (con stretti passaggi e cunicoli adatti solo agli speleologi), sia per preservare il delicato microclima e l’assenza di batteri a cui si deve una così lunga conservazione dei pittogrammi.